Con Decreto Cautelare n. 319 del 20 agosto il Presidente della IV sezione del TAR Veneto ha disposto la sospensione della caccia alla Tortora selvatica, precedentemente stabilita dal calendario venatorio approvato dalla Giunta Regionale del Veneto, che aveva consentito 2 giornate di caccia in “pre-apertura” (rispetto all’apertura generale della stagione venatoria del 15 settembre p.v.), per le date del 1 e 2 settembre 2024.

Il ricorso alla giustizia amministrativa  è stato presentato dalle associazioni LNDC Animal Protection, Lega Abolizione Caccia, WWF, LIPU e LAV, patrocinate dall’avv. Claudio Linzola, anche su vari altri punti del calendario venatorio regionale, sui quali il TAR tornerà ad esprimersi in sede collegiale il prossimo 19 settembre. 

E’ stata sollevata anche la questione di costituzionalità, in generale, dell’esercizio della caccia, alla luce della nuova formulazione dell’ art. 9 della Costituzione che tutela gli animali.

Relativamente alla caccia alla Tortora la Regione ha disatteso con scarse motivazioni il parere contrario dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nonché il recente invito all’Italia formulato dalla Commissione Europea per tutelare questa specie migratrice in forte declino.