LNDC LO ACCUDISCE E TROVA PER LUI ADOZIONE
Un salvataggio rocambolesco grazie all’intervento tempestivo di un pescatore, che l’ha visto nel cuore della notte annaspare nelle acque del porto. In seguito il cucciolone è stato affidato alle cure degli attivisti della Sezione LNDC di Carbonia che lo hanno rimesso in sesto e in pochi giorni sono riusciti a trovare per lui una casa dove potrà crescere felice e al sicuro.
Una storia con un lieto fine che nessuno inizialmente si sarebbe aspettato. Qualche sera fa un pescatore ha notato un cane in difficoltà nell’acqua del porto di Portoscuso. La situazione era veramente disperata ma l’uomo non si è girato dall’altra parte ed è intervenuto subito per tirare fuori il povero animale e salvargli la vita, oltre ad avvisare le istituzioni preposte al recupero. Il veterinario di turno della ASL, per velocizzare i tempi di intervento, ha quindi chiesto il supporto della Presidente della Sezione LNDC di Carbonia, a pochi minuti di distanza dal luogo del ritrovamento, che si è portata immediatamente sul posto.
“Arrivata lì mi sono resa conto che la situazione appariva davvero drammatica”, ricorda Patrizia Sitzia – Presidente della Sezione LNDC di Carbonia. “Il cane, un cucciolone di circa 8 mesi, era praticamente privo di conoscenza, tremava per l’ipotermia e aveva una zampa ferita. L’ho portato subito dal veterinario ASL di turno che ha rimosso un amo dalla sua zampa. In seguito lo abbiamo ricoverato nel nostro ambulatorio di primo intervento veterinario, dove gli abbiamo prestato le cure del caso per fargli superare lo shock. Finalmente Charlie, così l’abbiamo ribattezzato, si è ripreso e quindi successivamente lo abbiamo trasferito presso il nostro canile. Da quanto abbiamo potuto ricostruire, la sua fortuna è stata riuscire ad aggrapparsi alla scaletta di una delle barche presenti nel porto e così rimanere sul pelo dell’acqua senza annegare, anche se l’esserci rimasto per tante ore di notte lo ha messo chiaramente a dura prova. Tuttavia, non crediamo che sia stato vittima di qualche violento che l’ha buttato in acqua di proposito. Considerando che la cosa è avvenuta di notte, potrebbe essere semplicemente caduto in mare inseguendo qualcosa o giocando distrattamente come spesso fanno i cuccioloni della sua età”.
Nonostante questa brutta disavventura, appena si è ripreso dallo spavento, Charlie si è dimostrato subito un cane molto allegro e socievole e per alcuni giorni è rimasto nel canile di Carbonia accudito dagli attivisti della Sezione locale di LNDC Animal Protection. Dalla sfortuna di quella notte, però, è arrivata la fortuna di ricevere tante richieste di adozione e finalmente i volontari LNDC hanno trovato la persona giusta per lui. Ora grazie all’intervento e alle attenzioni ricevute da LNDC Animal Protection potrà crescere felice e al sicuro in una casa tutta sua.
12 maggio 2022
Lega Nazionale per la Difesa del Cane
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