Al Sindaco del Comune di Lampedusa
Dott. Salvatore Martello
Protocollo@pec.comune.lampedusaelinosa.ag.it
Segreteriagenerale@pec.comune.lampedusaelinosa
Al Prefetto di Agrigento
Dott.ssa Maria Rita Cocciufa
Protocollo.prefag@pec.interno.it
Ai Carabinieri di Lampedusa
Tag28586@pec.carabinieri.it
Alla Polizia Municipale di Lampedusa
Poliziamunicipale@pec.comune.lampedusaelinosa.ag.it
All’ASP veterinaria di Palermo
U.O.C igiene urbana e lotta al randagismo
Vetrandagismo.pec@asppa.it
All’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia
Protocollogenerale.izssicilia@legalmail.it
19/01/2022
Gentilissimi,
scrivo in qualità di Presidente di Lega Nazionale per la Difesa del Cane, una delle più antiche e importanti associazioni protezionistiche presenti in Italia, dal 1950 impegnata nella tutela della vita e del benessere degli animali di ogni specie e razza, con circa 70 sedi locali e migliaia di soci e volontari in tutto il territorio nazionale, oltre a quasi un milione di sostenitori sui social network.
Sono pervenute diverse segnalazioni all’Associazione in merito a un numero considerevole di animali scomparsi o trovati senza vita sul territorio di Lampedusa negli ultimi mesi.
Nello specifico 4 cani sarebbero tuttora dispersi, altri 9 sono stati rinvenuti morti in diverse zone dell’isola (Porto Vecchio, via santa Lucia, zona Cala Pisana, Contrada Terranova, Zona Piddu, Porto nuovo e Cala Croce) e 4 gatti di colonia sono stati ritrovati deceduti in Via Volta.
La maggior parte dei cani sono di proprietà e alcuni al momento del recupero presentavano segni clinici riconducibili ad avvelenamento.
E’ grave che su un territorio così piccolo come Lampedusa sia in corso una vera e propria strage di animali e che nessuno intervenga per porre fine a questi eventi tragici.
Non conosciamo ancora le cause di morte di questi poveri animali ma è evidente che ci sia la mano dell’uomo.
Stiamo monitorando da vicino la situazione, che ormai è fuori controllo, e auspichiamo in una presa di posizione fattiva da parte vostra per capire cosa stia accadendo e soprattutto per prevenire altri episodi drammatici nonché individuare i colpevoli, considerando che già in passato si sono registrati numerosi casi di avvelenamento di animali sull’isola.
Con riferimento agli avvelenamenti, come sicuramente saprete, l’Ordinanza del Ministero della Salute del 12 luglio 2019, prorogata nel 2021, – “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati” – vieta a chiunque di utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze tossiche o nocive, compresi vetri, plastiche e metalli o materiale esplodente, ai fini della tutela della salute pubblica, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone, degli animali e dell’ambiente (art. 1). Lo spargimento di tali sostanze, infatti, rappresenta un rischio non solo per gli animali ma anche per le persone.
L’art. 7 della suddetta Ordinanza, prevede che il Sindaco del Comune in cui si sono verificati gli avvelenamenti dia immediate disposizioni per l’apertura di un’indagine da effettuare in collaborazione con le altre Autorità competenti e provveda entro 48 ore a individuare le modalità di bonifica del luogo interessato, nonché a segnalarlo con apposita cartellonistica e a intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte.
Il provvedimento ministeriale non fa distinzione tra ambito urbano o extraurbano, così come non fa distinzione tra aree private o aree pubbliche.
Alla luce di questi avvenimenti, Vi chiedo di attivare celermente tutte le misure necessarie affinché non si verifichino ulteriori morti e sparizioni di animali anche sensibilizzando e informando i cittadini sulla pericolosità e gravità di alcune condotte a danno di animali che costituiscono peraltro reati, previsti e puniti dagli artt. 544 bis e 544 ter del codice penale.
In caso di sospetto avvelenamento, chiedo che vengano messe in atto tutte le attività previste dall’Ordinanza di cui sopra per tutelare la salute degli animali e delle persone.
Certa della Vostra collaborazione, resto in attesa di una celere risposta.
Distinti saluti,
Il Presidente Nazionale
Piera Rosati