Alla due giorni del Congresso annuale di LNDC Animal Protection, tenutosi a Roma il 23 e 24 maggio scorsi, hanno preso parte le 69 sezioni dell’associazione che operano su tutto il territorio italiano al fianco del board nazionale, arricchito da tavoli tecnici di discussione con avvocati, giornalisti ed esperti sui tanti temi di attualità per i quali LNDC Animal Protection è impegnata ogni giorno in prima linea: dal DL caccia scellerato, fino all’impennata di violenza verso gli animali e molto altro. Consegnati, nel tardo pomeriggio di sabato, i premi ad Ambassador e influencer che supportano le azioni dell’Associazione, per festeggiare i traguardi raggiunti e per guardare, insieme, alle sfide future.
È calato il sipario sul Congresso nazionale LNDC Animal Protection 2025, che si è svolto a Roma il 23 e 24 maggio scorsi. Un appuntamento speciale che ha celebrato i 75 anni dalla data di fondazione dell’associazione il cui nome si è evoluto, circa dieci anni fa, da Lega Nazionale per la Difesa del Cane per garantire a tutti gli animali di ogni specie il diritto alla vita, alle cure, alla libertà e alla dignità.
L’evento ha visto la partecipazione di centinaia di persone, dagli attivisti delle 69 sezioni LNDC Animal Protection distribuite lungo tutto lo Stivale al fianco al board nazionale, fino al team legale dell’associazione, giornalisti, criminologi, personalità del mondo scientifico, veterinari, forze dell’ordine e influencer impegnati insieme all’associazione nelle tante battaglie quotidiane volte a fare valere i diritti degli animali, attraverso le azioni concrete portate avanti da LNDC Animal Protection dentro e fuori dalle aule giudiziarie, così come le petizioni e le campagne di sensibilizzazione fino alle pressioni mediatiche e politiche per promuovere cambiamenti migliorativi in relazione alle più calde questioni di attualità e di cronaca.
Il Congresso, durante l’intensa due giorni romana, ha visto numerosi tavoli tecnici di discussione con esperti, da veterinari a nutrizionisti fino a zoologi e parlamentari, ma anche avvocati specializzati in diritto animale con i quali si è discusso di svolta green, alimentazione vegetariana, vendita di animali on line e traffico illegale, cercando di individuare insieme nuove azioni migliorative sui grandi temi per i quali LNDC Animal Protection è ogni giorno in prima linea. In testa, l’attuale DL caccia che l’Associazione sta contrastando in ogni modo, fino all’impennata di violenza verso gli animali, ormai innegabilmente legata a quella verso le persone.
Nella giornata di sabato sono state consegnate le targhe e i premi che LNDC Animal Protection ha preparato per i principali personaggi e influencer che supportano le cause condivise, offrendo una preziosa e ulteriore spinta nella comunicazione. Da Giorgio Panariello, presidente onorario di LNDC Animal Protection da sempre vicino alle lotte dell’associazione, fino al giornalista e opinionista Andrea Scanzi, l’attore Massimo Wertmuller, la conduttrice televisiva e giornalista Sabrina Giannini e il giornalista radiofonico Igor Righetti per festeggiare i traguardi raggiunti e per guardare, insieme, alle nuove sfide del futuro prossimo.
L’associazione ha presentato durante il Congresso nazionale 2025 il lavoro che è stato portato avanti nell’ultimo anno, le azioni e i progetti in essere, le condizioni attuali legate agli animali e quelle auspicabili nel futuro prossimo, non solo nel nostro Paese, ma anche in Europa e oltreoceano. Nel 2024 LNDC Animal Protection ha assistito 35.823 animali – dando loro accoglienza, cure veterinarie, riabilitazione – attuando 19.426 interventi di soccorso in strada, nei boschi e nei territori colpiti da emergenze, facendo adottare 11.166 tra cani e gatti che oggi vivono in una casa, amati e protetti, avviando infine 1.072 azioni legali per denunciare abusi, fermare i responsabili, difendere i diritti degli animali.
“Siamo orgogliosi per quello che abbiamo raggiunto fino a oggi e per cui continueremo a batterci, a fianco a tutte le persone che, come noi, credono e lottano per un mondo migliore in difesa di chi non ha voce”, ha affermato la presidente nazionale LNDC Animal Protection Piera Rosati. “Andremo avanti per promuovere concretamente un cambiamento non solo nelle istituzioni, ma anche nella cittadinanza, volto a vedere gli animali non solo come esseri indifesi da salvare, curare e accudire nell’urgenza e nell’emergenza, ma anche quale patrimonio del futuro: tutelarli e combattere per loro significa anche proteggere e promuovere la biodiversità in un quadro più ampio, puntando all’assoluto e imprescindibile rispetto tra specie diverse, in base al principio per cui non esistono distinzioni quando si parla di violenza, maltrattamento e ingiustizia nei loro confronti. Ognuno di loro merita di essere salvato”, ha concluso Rosati.