Quella del lupo è una specie particolarmente protetta da norme nazionali e internazionali, ma questo non ha fermato qualcuno che ha deciso di ucciderne due esemplari e lasciarli sul ciglio della strada. Non è ancora chiaro, tra l’altro, se si tratta effettivamente di lupi o di cani scambiati per lupi. Chi ha informazioni utili può scrivere ad avvocato@lndcanimalprotection.org. Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection: “Risultato del clima d’odio verso i selvatici instaurato dal Governo. La fauna è una risorsa, non un problema”.
Tra Lecce e San Cataldo, un ciclista ha avvistato i corpi senza vita di due lupi sul bordo della strada. Dal modo in cui giacevano i due cadaveri non sembrerebbe una morte accidentale, dato che i due animali sembravano appositamente posizionati lì in maniera ordinata. L’uomo ha immediatamente segnalato il ritrovamento alla polizia locale affinché venissero recuperate le carcasse e si procedesse con le verifiche del caso per chiarire le cause della morte dei due animali. L’ipotesi è anche che si possa trattare di cani scambiati per lupi, ma questo non può in alcun modo rappresentare una scusante e non attenua la gravità del fatto.
Questo è il risultato del clima di odio e terrore che questo Governo e questa maggioranza stanno fomentando da tempo contro i selvatici, lupi e orsi in particolare. È in atto una vera e propria guerra contro questi animali, fatti a colpi di emendamenti e modifiche alla legge sulla caccia che mirano ad aumentare il già esagerato strapotere della lobby venatoria. Il tutto portando avanti una narrazione terroristica per instillare la paura verso gli animali selvatici, nonostante gli incidenti che vedono protagonisti gli esseri umani siano eventi rarissimi se non proprio del tutto inesistenti come nel caso dei lupi. Questa paura ha portato anche a quest’ultimo episodio, in cui due animali sono stati uccisi senza nemmeno la certezza che si trattasse realmente di lupi. Il più delle volte la scusa per giustificare le uccisioni facili è la difesa del bestiame degli allevatori, ma anche in questo caso si tratta di giustificazioni prive di fondamento perché i sistemi per proteggere gli animali da reddito ci sono e sono efficaci, se usati in maniera corretta. Bisogna smetterla di vedere la fauna selvatica come un problema, quando invece è una risorsa per l’ambiente e la biodiversità.
Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection
LNDC Animal Protection auspica che vengano effettuate tutte le opportune verifiche necroscopiche sui cadaveri dei due lupi trovati fuori Lecce, al fine di accertare quale sia stata la causa della morte. Al tempo stesso, l’associazione sporge denuncia verso ignoti ricordando che il lupo è una specie particolarmente protetta a livello nazionale e internazionale e svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema. Se qualcuno può fornire informazioni utili alle indagini, può scrivere una mail ad avvocato@lndcanimalprotection.org.