Ne abbiamo piene le scatole.
Fermiamo la vendita online di animali.
Perché adesso
Oggi chiunque può pubblicare su piattaforme digitali e social network annunci di animali in vendita come fossero prodotti, con obblighi formali spesso aggirati e controlli difficili da applicare nell’ecosistema digitale. Il risultato è una filiera opaca dove proliferano animali non tracciabili, documenti irregolari e truffe ai danni dei cittadini; quando l’acquisto va male, a pagarne il prezzo sono gli animali. Esistono strumenti normativi e tecnologici per intervenire: serve una legge nazionale che chiuda la porta alla compravendita online e responsabilizzi le piattaforme.
Cosa chiediamo
Divieto totale di vendita e pubblicità online di animali vivi.
- Ammesse solo comunicazioni di adozione non profit da parte di canili/gattili e associazioni riconosciute.
- Vietate sponsorizzazioni e “vetrine digitali” che presentano animali come prodotti.
Responsabilità delle piattaforme (DSA): rimozione proattiva, ban dei recidivi, canali di segnalazione verificati, report di trasparenza.
Pene efficaci per i trasgressori (venditori/organizzatori): coordinamento con L. 201/2010 e L. 189/2004, confisca degli animali e dei proventi, interdizione dall’attività.
Controlli e tracciabilità: più risorse a NAS/Carabinieri Forestali/Guardia di Finanza; interoperabilità nazionale delle anagrafi di cani e gatti in coerenza con il percorso UE.
Campagna educativa nazionale contro gli acquisti d’impulso e a favore delle adozioni responsabili.
Gli animali non sono merci
Tutto quello che c’è da sapere
La vendita online è legale oggi?
Sì, purché vengano rispettati alcuni requisiti formali. Nella pratica, la dimensione digitale rende i controlli poco efficaci. Per questo chiediamo il divieto.
Le piattaforme possono davvero fermare gli annunci?
Come riconoscere un annuncio irregolare?
Prezzi anomali o “troppo bassi”, spedizioni di animali, richieste di acconti non tracciabili, mancanza di informazioni verificabili (provenienza, certificazioni, riferimenti veterinari), profili senza storicità o con recensioni sospette. In caso di dubbio, non acquistare e segnala.
Le adozioni online saranno vietate?
Tutto quello che c’è da sapere
La vendita online è legale oggi?
Sì, purché vengano rispettati alcuni requisiti formali. Nella pratica, la dimensione digitale rende i controlli poco efficaci. Per questo chiediamo il divieto.
Le piattaforme possono davvero fermare gli annunci?
Cosa cambia per gli allevamenti?
Le adozioni online saranno vietate?
Chiediamo una legge chiara e coraggiosa
Ci appelliamo a: Presidente del Consiglio, Ministro della Salute, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Presidente della Camera, Presidente del Senato, AGCOM (Digital Services Coordinator), Conferenza Stato-Regioni.
Ogni firma è un passo verso un Paese più giusto per tutti gli animali.
Chiediamo una legge chiara e coraggiosa
Ci appelliamo a: Presidente del Consiglio, Ministro della Salute, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Presidente della Camera, Presidente del Senato, AGCOM (Digital Services Coordinator), Conferenza Stato-Regioni.
Ogni firma è un passo verso un Paese più giusto per tutti gli animali.