LNDC Animal Protection condanna il grave episodio avvenuto ad Argenta, in provincia di Ferrara, dove un cane è stato ferito da un petardo lanciato da un giovane su uno scooter. L’associazione sporge denuncia e sollecita indagini approfondite, confidando che i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona possano mostrare la targa del responsabile e permetterne quindi l’identificazione.

LNDC Animal Protection esprime sdegno per il gravissimo episodio avvenuto in provincia di Ferrara, ad Argenta, dove un cane – mentre era a passeggio con la sua compagna di vita umana – è rimasto ferito dopo che un giovane, a bordo di uno scooter, gli ha lanciato un petardo addosso. Un gesto violento e potenzialmente letale, compiuto con una leggerezza inquietante e in un contesto urbano che avrebbe potuto mettere in pericolo anche altri animali e i cittadini.

L’associazione quindi si è unita alla denuncia già sporta alle autorità competenti dalla compagna di vita del povero cane, confidando che l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area porti a identificare il responsabile tramite la targa dello scooter o altri elementi.

Particolarmente allarmante è il fatto che l’autore del gesto sembra essere stato un giovane. LNDC Animal Protection sottolinea come, negli ultimi anni, si stia registrando un aumento preoccupante di episodi di violenza sugli animali compiuti da ragazzi e adolescenti. Un dato che non può essere ignorato: questi comportamenti sono indicatori di grave disagio e mancanza di empatia e molto spesso rappresetnano un campanello d’allarme per forme future di aggressività anche verso le persone.

“È molto grave che a colpire un animale sia stato un ragazzo, ma è una circostanza che ormai non ci sorprende quasi più purtroppo” dichiara Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “Assistiamo sempre più spesso a episodi di crudeltà compiuti da giovanissimi, un fenomeno che deve allarmare famiglie, scuole e istituzioni. La violenza sugli animali non è uno scherzo: è un reato, ma soprattutto è un indicatore di pericolosità sociale che non va sottovalutato.”

LNDC Animal Protection invita tutti i cittadini di Argenta a collaborare attivamente. Chiunque abbia visto lo scooter o disponga di altre informazioni, anche minime, è invitato a scrivere ad avvocato@lndcanimalprotection.org. Ogni dettaglio può essere decisivo per identificare chi ha ferito il cane e impedirgli di commettere nuovi atti di violenza.

L’associazione continuerà a seguire il caso e ribadisce l’urgenza di contrastare con decisione ogni forma di maltrattamento animale, soprattutto quando coinvolge i più giovani: un fenomeno grave che richiede prevenzione ed educazione, da parte delle famiglie, della scuola e di tutta la società e che non può e non deve essere minimizzato in alcun modo o essere derubricato a semplici “ragazzate”.