La guerra che la maggioranza e il Governo hanno dichiarato alla fauna selvatica continua senza sosta, ora attraverso un tentativo di modificare la legge a tutela dei selvatici per dare più libertà e più concessioni ai cacciatori. LNDC Animal Protection si schiera contro questo ennesimo regalo alla lobby venatoria e a quella delle armi, chiedendo l’intervento del Presidente Mattarella a tutela dei principi fondamentali della Costituzione.
Il senatore Bartolomeo Amidei, di Fratelli d’Italia, è il primo firmatario di un disegno di legge presentato in Parlamento per modificare la legge 157/92, conosciuta anche come “legge sulla caccia”. In realtà, l’oggetto di questa legge sarebbe la protezione della fauna selvatica, come dice il titolo stesso della norma, ma in effetti sta diventando sempre di più una legge a protezione dell’attività venatoria e dei cacciatori.
Le modifiche proposte da quest’ultimo disegno di legge, infatti, hanno l’unico obiettivo di rendere la vita più facile ai cacciatori, ampliando i periodi e i territori di caccia, abolendo i giorni di silenzio venatorio, consentendo la caccia anche sui terreni nevosi e agli uccelli acquatici nei terreni allagati dalle piene, abolendo l’obbligo della scelta di tipologia di caccia da svolgere, consentendo di usare richiami vivi di tutte le specie cacciabili.
I regali che questa maggioranza sta facendo alla lobby venatoria e alla lobby delle armi sono ormai sotto gli occhi di tutti e sono una cosa vergognosa. Il senatore Amidei, per giustificare questa ennesima dichiarazione di guerra contro la fauna selvatica, arriva a persino a dire che “tutela non significa intoccabilità”. Il senatore forse ha uno strano concetto di tutela, se pensa che questa passi per l’uccisione degli esseri viventi che si dovrebbero tutelare. Inoltre, un’altra terribile novità che verrebbe introdotta da questo disegno di legge è quella di consentire l’accesso all’attività venatoria ai 16enni. Secondo questa maggioranza, evidentemente, i giovani devono essere educati a sparare e uccidere anziché essere educati al rispetto della vita. Oltre a essere una cosa totalmente diseducativa, è chiaramente un ennesimo regalo alla lobby delle armi in modo da stimolare un incremento delle vendite, ampliando il bacino di utenti. Tra l’altro, tutte le modifiche proposte sono pericolosissime non soltanto per l’ambiente, la fauna, gli ecosistemi, ma anche direttamente per i comuni cittadini che saranno costantemente a rischio di essere colpiti accidentalmente dai cacciatori. È paradossale che una parte politica che parla tanto di sicurezza e legalità voglia autorizzare migliaia di persone ad andare in giro armate e sparare ovunque, come se fosse normale.
Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection
LNDC Animal Protection ha lanciato una petizione indirizzata al Presidente Mattarella affinché intervenga e metta fine a questa guerra che l’attuale maggioranza e l’attuale Governo stanno facendo contro gli animali selvatici senza alcun tipo di freno. La tutela dell’ambiente e degli ecosistemi sono infatti ormai tra i principi fondamentali della nostra Repubblica ed è compito del Capo dello Stato assicurarsi che questi vengano rispettati.