2 Set, 2022
Val di Sole – Cucciolo di orso investito e ucciso
2 Set, 2022
Val di Sole – Cucciolo di orso investito e ucciso

Nonostante il Codice della Strada preveda l’obbligo di soccorso anche per gli animali coinvolti in incidenti stradali, il plantigrado è stato lasciato a morire sul ciglio della strada. LNDC Animal Protection sporge denuncia, auspicando che si riesca a identificare l’automobile coinvolta, sicuramente danneggiata dall’impatto. Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection: “Spiace constatare che, nella Provincia di Trento, gli orsi debbano fare i conti con l’ostilità della pubblica amministrazione e l’indifferenza dei comuni cittadini”.

Aveva solo 7 mesi circa e una notte la sua vita è stata spezzata da un’automobile che l’ha investito e lasciato morire sulla Strada Statale 42, nei pressi di Vermiglio, in provincia di Trento. Con tutta probabilità si è trattato di un incidente, magari dovuto a una scarsa visibilità notturna, ma l’impatto con un animale di quella mole non può sicuramente essere passato inosservato dall’automobilista. Sicuramente il veicolo deve aver sbandato e aver riportato danni, quindi chi guidava deve essere stato costretto a fermarsi almeno per un momento. Purtroppo però ha scelto di girarsi dall’altra parte e scappare anziché segnalare la cosa a chi di competenza per tentare di salvare il povero orso.

È bene ricordare che il Codice della Strada prevede l’obbligo di soccorso per gli animali coinvolti in incidenti stradali. Nello specifico, il comma 9-bis dell’art. 189 recita: “L’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno.” La mancata ottemperanza comporta una sanzione amministrativa da 421€ a 1.691€.

Abbiamo sporto denuncia e auspichiamo che vengano condotte indagini accurate per identificare l’auto e il conducente che ha causato questa morte senza nemmeno prestare il dovuto soccorso”, fa sapere Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “Purtroppo anche questo è accaduto nella Provincia Autonoma di Trento, dove da tempo siamo costretti a combattere contro l’Amministrazione che emette ordinanze di uccisione ogni volta che c’è un minimo problema di convivenza con un orso. Spiace dover constatare che, oltre agli amministratori, ci siano anche comuni cittadini totalmente insensibili alla vita di questi animali che non chiedono altro che poter vivere nei loro boschi indisturbati.

2 settembre 2022

Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Ufficio Stampa
Tel 02 26116502
ufficiostampa@lndcanimalprotection.org
stampa@lndcanimalprotection.org

Altri articoli:

Queste sono le azioni che ci vedono in prima linea, aiutaci a proseguirle

Restiamo in contatto

Segui le nostre azioni i difesa degli animali

Share This