LE ASSOCIAZIONI: IL NOSTRO LAVORO VA AVANTI, CONCERTEREMO UNA NUOVA LINEA D’AZIONE A TUTELA DI ANIMALI E AMBIENTE
Sabato 25 giugno le associazioni di protezione animali contrarie alla costruzione della pista per levrieri a Maserada sul Piave (TV) – Enpa, Lav, LNDC Animal Protection, Oipa e Pet Levrieri – hanno incontrato il sindaco Lamberto Marini per esporre le argomentazioni a sostegno della preoccupazione per i rischi intrinsecamente connessi alla tipologia di pista in costruzione e alle attività che vi verranno svolte.
Durante l’incontro, al quale erano presenti anche il Vicesindaco, gli assessori a Sport e Tempo Libero e al Benessere degli Animali, oltre che tre rappresentanti dell’ENCI, le associazioni hanno elencato i diversi aspetti che, considerate le caratteristiche della pista, della tipologia di corse che vi si svolgeranno e del luogo in cui sorge, determinano, secondo i dati di ricerche scientifiche del settore, un alto rischio di pericolosità per l’incolumità dei cani che verranno coinvolti nelle corse, nonché per l’ambiente e la fauna circostante.
Il riscontro del sindaco e dei rappresentanti ENCI è stato incredibilmente orientato ad una minimizzazione di tali preoccupazioni e ad una possibile revisione della posizione solo qualora dovessero effettivamente verificarsi in futuro incidenti che danneggino i cani.
“Nonostante la posizione della giunta non sia cambiata, continueremo a contrastare questo progetto che, ribadiamo, non ha nulla a che vedere con il benessere dei cani e con la valorizzazione ambientale, oltre a non portare alcun beneficio alla cittadinanza – sottolineano le associazioni – Il nostro lavoro va quindi avanti e nei prossimi giorni concerteremo una nuova linea d’azione”.