15 Nov, 2023
CANE DECAPITATO DA UN COLPO DI FUCILE: LNDC SI SCHIERA AL FIANCO DELLA FAMIGLIA PER FARE GIUSTIZIA
15 Nov, 2023
CANE DECAPITATO DA UN COLPO DI FUCILE: LNDC SI SCHIERA AL FIANCO DELLA FAMIGLIA PER FARE GIUSTIZIA

Un cacciatore, che si aggira alle porte di un parco locale del milanese frequentato abitualmente da bambini e famiglie, uccide un cane di soli 14 mesi a passeggio con il suo compagno di vita tredicenne. Un colpo di arma da fuoco esploso contro l’animale, la cui morte atroce vivrà per sempre negli occhi di un povero bambino.

La vicenda di Parabiago (MI) ha fatto il giro d’Italia, tanta è stata l’indignazione per un caso così eclatante. Sono giorni in cui la caccia e il mondo venatorio sono tra i protagonisti di svariati articoli di stampa e questo caso certamente non è da meno.

La vicenda di Uma, una dolce cagnolona di poco più di un anno, lascia del tutto sgomenti. Un cane felice, a passeggio con il suo giovane compagno di vita, decapitata da un colpo di fucile sparatole in bocca proprio davanti agli occhi del povero bambino impotente. Una scena cruenta e drammatica difficile da immaginare. Questo bambino non solo ha assistito alla morte della sua migliore amica, ma avrebbe potuto essere una potenziale vittima di un cacciatore armato e senza scrupoli, evidentemente, dato che ha esploso il colpo senza motivo apparente.

LNDC Animal Protection è scesa immediatamente in campo contattando Sarah, la mamma di Uma e del giovane tredicenne, offrendo supporto e collaborazione. Da oggi, l’Associazione di protezione animali si schiera al fianco di questa famiglia per fare giustizia, lavorando a stretto contatto con l’avvocato incaricato da Sarah nel gestire la vicenda.

Nelle ultime ore le investigazioni hanno già evidenziato la pericolosità dell’indagato che deteneva ben 7 fucili, sequestrati preventivamente. Molte persone della zona, dopo l’accaduto, sono anche venute allo scoperto dichiarando che tale cacciatore non era nuovo a questo genere di imboscate nascondendosi in tuta mimetica alle porte del Parco del Roccolo.

“Lottiamo da sempre per fermare la caccia in Italia e ora, più che mai, la vita degli animali, di tutti gli animali, viene calpestata impunemente. Non possiamo lasciare che casi come questo si ripetano. Qui non parliamo più solo di animali, ma anche di persone che rischiano di diventare bersagli. Dobbiamo continuare a ripeterci che chiunque rischia di essere colpito da un proiettile. Così non si può andare avanti perciò, anche in questo caso, siamo vicini alla famiglia di Uma offrendole tutto il nostro aiuto perché la morte di Uma conti qualcosa”.

Piera Rosati, Presidente di LNDC Animal Protection.

Altri articoli:

Queste sono le azioni che ci vedono in prima linea, aiutaci a proseguirle

Restiamo in contatto

Segui le nostre azioni i difesa degli animali

Share This